Il segretario di Stampa Romana, Lazzaro Pappagallo, prende carta e penna e indirizza al presidente dell'Inps, Tito Boeri, una lettara aperta nella quale chiede al vertice dell'ente di cancellare la selezione esterna per capoufficio stampa indetta negli scorsi giorni: "Stupisce che, secondo i valutatori, non ci siano all'interno professionalità in grado di ricoprire il ruolo", scrive Pappagallo.
Il segretario di Stampa Romana, Lazzaro Pappagallo, prende
carta e penna e indirizza al presidente dell'Inps, Tito Boeri, una lettara
aperta nella quale chiede al vertice dell'ente di cancellare la selezione
esterna per capoufficio stampa indetta negli scorsi giorni. Ecco cosa scrive.
"Caro Presidente Boeri,
Lei con un atto di cui le rendiamo merito ha deciso di non approfittare delle
risorse pubbliche per agganciare la sua retribuzione ad un compenso accettabile
per un dirigente con responsabilità così chiare amministrando le pensioni di
milioni di lavoratori.
Una scelta che significa una cosa sola: il rispetto del danaro pubblico che si
amministra.
Stampa Romana pensava che il varo di una selezione interna per la scelta del
capo ufficio stampa dell'Inps andasse nella stessa direzione.
Ci stupiamo per il fatto che invece, secondo i valutatori, non ci siano
all'interno professionalità in grado di ricoprire il ruolo.
Sarebbe legittimo laddove l'Ente avesse caratterizzato la sua Comunicazione in
modo opaco negli ultimi tempi e sarebbe legittimo laddove non ci fossero
giornalisti all'interno in grado per titoli e competenze di ricoprire
l'incarico.
Non vorremmo, caro Boeri, che, dovendo ricorrere a questo punto a un bando per
giornalisti esterni si compia il capolavoro politico di rinnegare la scelta di
coerenza e di rispetto delle risorse pubbliche avviato con l'inizio del suo
mandato.
Avendo fissato le date per una selezione per esterni, le chiediamo un incontro
urgentissimo con le rappresentanze sindacali dei giornalisti INPS, di Stampa
Romana e della Federazione Nazionale della Stampa".
(Foto da Wikipedia.org)