Nuovo giro di vite in Bielorussia contro i media. In mattinata, infatti, i funzionari della sicurezza hanno fatto irruzione contemporaneamente in diverse città a casa di una dozzina di giornalisti indipendenti. Lo riporta Meduza. Le perquisizioni sono state effettuate ai danni di giornalisti di Belsat, Radio Liberty e altre pubblicazioni a Minsk, Grodno e Pinsk. Molti dei giornalisti sono stati fermati e non è chiaro di cosa siano accusati.
Le forze di sicurezza hanno sfondato la porta dell'ufficio di Radio Liberty a Minsk con un piede di porco, dopo aver disattivato le telecamere a circuito chiuso, e hanno iniziato a confiscare le attrezzature dell'ufficio. Radio Liberty fa parte del network di media internazionali finanziati con denaro pubblico dagli Usa. (Ansa)