''E' sempre più estraniante guardare cicciobombi e labbra turgide, megafoni dei partiti nelle televisioni nazionali, nei telegiornali, nei talk show. Il loro lavoro di portavoci e anfitrioni, finora, lo hanno svolto egregiamente, hanno trasformato personaggi come Lupi, Formigoni, Alfano, Veltroni, Alemanno, Fini in giganti della politica. Li hanno tenuti in vita.
In caso di difficoltà sono puntualmente accorsi, premurosi come crocerossine, a portargli la flebo. I partiti ora muoiono, cadono come foglie d'autunno. I conduttori sono animali domestici (pappagalli?) dimenticati dal padrone dopo un trasloco''. Lo scrive Beppe Grillo sul suo blog, in un post in cui attacca i giornalisti tv e ricorda le proposte del Movimento 5 Stelle, che prevedono tra l'altro di vietare ai privati di possedere più del 10% di una tv nazionale e per vendere due canali Rai. (ROMA, 23 MAGGIO - ANSA)