CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Giudiziaria 22 Mar 2012

Beppe Grillo condannato per diffamazione

La Fininvest prende atto con soddisfazione della sentenza, depositata il 19 marzo, con cui la Corte d'Appello civile di Roma ha condannato Beppe Grillo per aver diffamato la società in un suo articolo di stampa. Lo rende noto la stessa società precisando che Grillo dovrà versare alla Fininvest un risarcimento di 50 mila euro.

La Fininvest prende atto con soddisfazione della sentenza, depositata il 19 marzo, con cui la Corte d'Appello civile di Roma ha condannato Beppe Grillo per aver diffamato la società in un suo articolo di stampa. Lo rende noto la stessa società precisando che Grillo dovrà versare alla Fininvest un risarcimento di 50 mila euro.

L'azione della società si riferisce a uno scritto di Grillo pubblicato nel gennaio 2004 sul settimanale 'Internazionale', dal titolo ''il caso Parmalat e il crepuscolo dell'Italia''. Nel testo i modi di operare della Fininvest venivano accostati a quelli del gruppo alimentare, il cui gigantesco crack finanziario era in quelle settimane al centro delle cronache internazionali.
La Corte d'Appello di Roma - conclude la Finivest – ha respinto in particolare la tesi difensiva di Grillo, che invocava la finalità satirica dell'articolo: non di satira si trattava, hanno stabilito i giudici, bensì di vera e propria diffamazione. (MILANO, 22 MARZO - ANSA)

 

@fnsisocial

Articoli correlati