“Dirigenti e giornalisti: autonomia professionale come garanzia di libertà per i cittadini. Questo è il titolo della tavola rotonda che si terrà a Roma domani mercoledì 27 aprile 2005 dalle ore 10.30 presso la sala conferenze della Stampa Estera in via dell’Umiltà 83/c organizzata dalla Cida (Confederazione nazionale dirigenti ed alte professionalità) e dalla Fnsi ispirata ad uno degli ultimi messaggi del Capo dello Stato tra i più sentiti dalle categorie rappresentate.
La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: “Dirigenti e giornalisti: autonomia professionale come garanzia di libertà per i cittadini. Questo è il titolo della tavola rotonda che si terrà a Roma domani mercoledì 27 aprile 2005 dalle ore 10.30 presso la sala conferenze della Stampa Estera in via dell’Umiltà 83/c organizzata dalla Cida (Confederazione nazionale dirigenti ed alte professionalità) e dalla Fnsi ispirata ad uno degli ultimi messaggi del Capo dello Stato tra i più sentiti dalle categorie rappresentate. L’obiettivo è di coinvolgere tutti i soggetti interessati in una discussione che sia quanto più concreta possibile per mandare un segnale chiaro: una dirigenza autonoma e un’informazione indipendente sono da considerare fra le condizioni fondamentali di garanzia delle libertà dei cittadini. La Cida e la Fnsi intendono battersi per il pieno rispetto dell’esercizio delle funzioni professionali e del loro ruolo nell’interesse del Paese. I lavori saranno moderati dal Presidente della Stampa Estera Antonio Pelayo. Parteciperanno: Giorgio Rembado (Presidente Cida), Paolo Serventi Longhi (Segretario Generale della Fnsi), Edoardo Bruti Liberati (Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati), Antonio Baldassarre (Giudice Costituzionale Emerito), Roberto Napoletano (Vice-Direttore de Il sole 24 ore), Sabino Cassese (Ordinario di Diritto Amministrativo presso la Facoltà di Giurisprudenza de La Sapienza), Maurizio Sacconi (Sottosegretario al Welfare), Franco Brezzi (Direttore istituto matematica applicata e tecnologie informatiche del CNR)”.