Sindacale 05 Lug 2010

Assostampa Romana e Cdr di Apcom respingono le provocazioni dell’azienda

L'Associazione Stampa Romana e il Comitato di redazione di Apcom respingono il tentativo unilaterale, compiuto dall'azienda, di trasferire il Collega Lorenzo Consoli, membro del Cdr, dalla sua sede di lavoro di Bruxelles alla redazione romana. Si tratta di un inaccettabile atto antisindacale, attuato in costanza di un confronto che ha per oggetto proprio l'organizzazione del lavoro dell'Agenzia e la pianta organica della redazione.

L'Asr ha già provveduto, a norma dell'articolo 34 del Cnlg a comunicare la sua opposizione al trasferimento del collega che lavora da sette anni nella capitale belga, con un contratto a tempo indeterminato che indica specificamente la sua sede di lavoro. Al di là di questo, però, Asr e Cdr stigmatizzano l'iniziativa aziendale che si configura come una scelta di rottura delle relazioni sindacali della quale l’azienda si assume ogni responsabilità. Un gesto scellerato tanto più in presenza di una trattativa sempre più difficile, che avviene a valle di una pesante e unilaterale riduzione degli organici redazionali senza contropartita alcuna.

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