“Notizie imparziali, verificate, tempestive e complete, essere un’agenzia che dà voce a tutti”. Ecco il Dna dell’Ansa che tutti i colleghi della principale agenzia di stampa italiana rivendicano e difendono e che tutti i giornalismi italiani devono contribuire a difendere e rilanciare, sostenendo le iniziative dei colleghi dell’Ansa contro un piano di ristrutturazione che rischia di cancellare questo Dna, non solo per i tagli agli organici, ma per l’interpretazione data dalla proprietà alla multimedialità dell’agenzia Ansa che rischia di snaturare ruolo, storia, funzioni e credibilità dell’Ansa stessa.
Il piano presentato e respinto dai colleghi dell’Ansa non risolve i problemi esistenti, non risolve i problemi di precariato del giornalismo e del fotogiornalismo esistenti all’Ansa e non è pensabile la riduzione della rete di redazioni regionali e di professionalità, sostituendole con precari, collaboratori o figure simili, ampliando il fronte della precarietà con una contestuale riduzione delle possibilità di approfondimento, verifica, ricerca delle notizie. L’Ansa rappresenta una spina dorsale fondamentale per l’informazione in Italia e non solo, che fa da base a tutti i media, piccoli e grandi, alla quale non si può rinunciare, pena l’essere costretti comunque a ricorrere ad altre fonti comunque indirizzate politicamente o economicamente. Il “lancio dell’agenzia Ansa” deve essere quello del rilancio e del potenziamento, con la difesa della credibilità e dell’attendibilità del servizio, caratteristiche per le quali la centralità dell’informazione quindi della redazione, è indispensabile. La Ligure condivide le posizioni espresse dai colleghi dell’Ansa con unità e grande senso di responsabilità. Le difficoltà del sistema dell’informazione in Italia non possono essere risolte solo con piani e progetti che tendono o tentano di ridurre costi e organici, senza alcuna attenzione al prodotto, alla qualità e alla credibilità: caratteristiche fondamentali per tutti i media, ancora di più per l’Ansa, base e spesso primo immediato accesso a una notizia per molti media italiani e no.