CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Editoria 14 Set 2012

Arriva 'Pubblico' di Telese, dalla parte ‘degli ultimi e dei primi’ Nessun contributo pubblico, break even a novemila copie

Arriva martedì prossimo in edicola 'Pubblico', il nuovo giornale di Luca Telese ''dalla parte degli ultimi e dei primi'', come recita il claim dell'unico spot televisivo che accompagna l'uscita del giornale da lunedì su La7. Il quotidiano, 24 pagine a colori in uscita 7 giorni su 7, una redazione di 30 giornalisti con un'età media che si aggira sui 35 anni, a regime stamperà 30mila copie (1,50 euro il costo) con l'obiettivo di venderne tra le 10 e le 15mila con il pareggio di bilancio in vista già a 9-10mila. Il progetto, ci tiene a precisare Telese, nasce da un investimento iniziale interamente privato di 750mila euro.

Arriva martedì prossimo in edicola 'Pubblico', il nuovo giornale di Luca Telese ''dalla parte degli ultimi e dei primi'', come recita il claim dell'unico spot televisivo che accompagna l'uscita del giornale da lunedì su La7. Il quotidiano, 24 pagine a colori in uscita 7 giorni su 7, una redazione di 30 giornalisti con un'età media che si aggira sui 35 anni, a regime stamperà 30mila copie (1,50 euro il costo) con l'obiettivo di venderne tra le 10 e le 15mila con il pareggio di bilancio in vista già a 9-10mila. Il progetto, ci tiene a precisare Telese, nasce da un investimento iniziale interamente privato di 750mila euro.

''Il nostro giornale - premette - nasce senza ricorso al finanziamento pubblico: non abbiamo niente contro i contributi pubblici, almeno in linea di principio, ma le testate che vi fanno ricorso mi sembra che prima o poi finiscano male, forse perché spendono piu' di quanto si possono permettere. Comunque abbiamo preferito procedere con le nostre forze, scommettendo sul coraggio di chi ci lavora - e tanti per farlo hanno lasciato un posto 'sicuro' – e sul contributo dei lettori: se qualcuno ci comprerà bene, sennò avremo sbagliato con le nostre forze''.
Un giornale ''dalla parte degli ultimi'' 'Pubblico', ovvero quegli operai e protagonisti della crisi che ''nessuno ha voglia di raccontare se non si alza il grado dello scontro'', ma anche ''dalla parte dei primi, quelli del merito vero - prosegue il direttore - dell'eccellenza e del talento che sono la salvezza di questo paese''.
'Pubblico' nasce per fare un'informazione fondata dichiaratamente ''su valori di sinistra ma che sia innanzitutto un'informazione libera, dove chi scrive - spiega - non debba pensare a chi dà fastidio se pubblica questa o quella notizia''.
Tra le firme di 'Pubblico' quella di Ritanna Armeni, di Marco Berlinguer, di Giancarlo Padovan, di Ascanio Celestini. Molte storie di gente comune che la stampa tradizionale 'dimentica' di raccontare e nessun ''cono d'ombra'', o conflitto di interesse ''poiché alle nostre spalle non ci sono imprenditori o palazzinari'', afferma ancora Luca Telese.
''Pubblico'' sarà distribuito su quasi tutto il territorio nazionale, con tre centri stampa in Sardegna, Roma e Milano e sarà disponibile, fin dall'inizio anche in versione digitale. Con Federico Mello, proveniente dal 'Fatto', la scommessa riguarderà anche l'online sul filo dell'approfondimento, mentre cultura, satira e sport saranno al centro di quattro inserti settimanali , di cui uno dedicato ai bambini. (ROMA, 14 SETTEMBRE - ADNKRONOS)

@fnsisocial

Articoli correlati