Appello di Giustizia e Libertà contro l'occupazione della Rai 15.000 firme raccolte in un giorno

Appello di Giustizia e Libertà contro l'occupazione della Rai 15.000 firme raccolte in un giorno

Più di 15 mila firme in un solo giorno. L’appello promosso da Libertà e Giustizia e rilanciato dalle pagine web di Repubblica.it riscuote consensi. Non solo tra i vip. I primi firmatari sono stati, tra gli altri, Umberto Eco, Guido Rossi, Gae Aulenti, Giovanni Bachelet, Giovanni Ferrara e Sandra Bonsanti che presiede l’associazione. Ma oggi si sono aggiunte anche le firme di Enzo Biagi e Michele Serra, di Paul Ginsborg e di Gad Lerner. Con Carlo Caracciolo e Carlo De Benedetti hanno detto sì anche Giovanni Valentini, Danco Singer e Corrado Stajano. Ecco il testo dell’appello inviato al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e ai presidenti di Camera e Senato, Pier Ferdinando Casini e Marcello Pera. “Libertà e Giustizia seriamente preoccupata per l’ulteriore occupazione degli spazi di libera informazione della Rai alla vigilia della campagna elettorale che vedrà coinvolti tutti i cittadini italiani per le elezioni europee e una gran parte di essi per le amministrative chiama gli elettori a prendere coscienza di questa degenerazione del sistema democratico. Denuncia che in nessun Paese democratico del mondo in nessun momento della nostra storia recente si è verificato il monopolio totale del mezzo televisivo di massa nelle mani del capo del governo in carica. Il cittadino libero è il cittadino informato, in grado di distinguere bugie e verità, sogni e promesse da soluzioni possibili e concrete. Libertà e Giustizia si rivolge alla parte non servile della stampa italiana e a quella internazionale affinché denuncino in tutte le sedi possibili l’anomalia del nostro Paese. Invia il presente appello ai presidenti di Camera e Senato e al Presidente della Repubblica affinché, posta la gravità della situazione, prendano tutte le iniziative istituzionali atte a ripristinare un sistema di governo legittimo della Rai e a garantire e tutelare l’imparzialità e la regolarità della campagna elettorale”. All’elenco di firme che si allunga di ora in ora, si sono aggiunti anche i nomi di Linus, Raul Montanari, del docente di storia della filosofia Gennaro Sasso, di Laura Calogero Sasso, Aldo Nove, Alessandro Bergonzoni, Dario Voltolini, Anna Benedetti e Lella Costa.