Aperti a Saint-Vincent i lavori del 3° Congresso dell'Unione Nazionale Giornalisti Pensionati: "Maggiore forza all'Ungp per difendere le pensioni dei giornalisti"

Aperti a Saint-Vincent
i lavori del 3° Congresso dell'Unione Nazionale Giornalisti Pensionati:
"Maggiore forza all'Ungp per difendere le pensioni dei giornalisti"

I giornalisti pensionati chiedono maggiore attenzione ai loro problemi da parte della Fnsi e dell'Inpgi. Questo l'"appello" che viene dal 3° Congresso dell'Unione Nazionale Giornalisti Pensionati (Ungp) che si è aperto sabato pomeriggio a Saint-Vincent e che per tre giorni riunirà nella località valdostana i 57 delegati che rappresentano i giornalisti pensionati iscritti alla Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Due le questioni di fondo che saranno oggetto del dibattito che si aprirà domani: l'aggancio delle pensioni alla dinamica contrattuale e la modifica delle aliquote pensionistiche dell'Inpgi, allo scopo di recuperare potere d'acquisto alle pensioni; la "tripartizione" della quota sindacale tra Ungp, Fnsi e Associazioni regionali di stampa, al fine di garantire fonti certe di finanziamento all'Unione stessa. Nella seduta inaugurale, sono intervenuti il sindaco di Saint-Vincent, Mario Borgio, il presidente dell'Inpgi, Gabriele Cescutti, il segretario generale aggiunto della Fnsi, Giovanni Rossi, ed il presidente uscente dell'Ungp, Orlando Scarlata. I lavori proseguiranno oggi e si concluderanno nella mattinata di lunedì 22 con l'elezione del presidente e degli organismi dirigenti.