Ansa, Serventi Longhi: “Il governo non può stare alla finestra”

L'Ansa ''rappresenta un bene prezioso per il pluralismo dell'informazione, per garantire, insieme alle altre agenzie di stampa, una comunicazione di base di qualità, seria, verificata''. Lo dice il segretario generale della Fnsi Paolo Serventi Longhi, che si schiera al fianco del Cdr e della redazione dell'Ansa, ''di nuovo costretti ad uno sciopero duro per difendere il prestigio della loro azienda''. E sottolinea: ''Il governo non può stare alla finestra''

''Gli editori, associati alla Fieg e presenti nella cooperativa dell'ANSA - nota Serventi Longhi - pensano che questa qualità rappresenti un costo inutile e che si possa ridurre di un sesto una redazione impegnata. La conseguenza sarebbe però la riduzione della quantità e della completezza dell'informazione di base, di cui pagherebbero prezzi salati gli stessi editori, ma maggiormente gli utenti e i lettori di organi di informazione grandi e piccoli''. Il Governo, prosegue il segretario del sindacato dei giornalisti, ''non può stare alla finestra, anche perché fruisce di importanti servizi informativi dell'Ansa e di altre agenzie nazionali. Le istituzioni nazionali e locali devono difendere il futuro dell'informazione di base e, naturalmente, il posto di lavoro dei giornalisti. Per questo - conclude Serventi - la segreteria della Fnsi e il dipartimento sindacale sono al fianco del Cdr e della redazione dell'Ansa''. (ANSA)