È morto improvvisamente nella notte fra il 9 e il 10 agosto 2023 il consigliere di amministrazione della Rai Riccardo Laganà. Aveva 48 anni. Nato a Roma nel 1975, perito industriale capotecnico in elettronica e telecomunicazioni ed esperto in linee di telecomunicazioni e impianti, nel luglio 2018 era stato eletto componente del Cda dall'assemblea dei dipendenti della Rai, ruolo in cui era stato confermato a giugno 2021.
«Riccardo aveva una grande passione: il servizio pubblico. E per questo si è sempre battuto, mettendoci tutto se stesso. Denunciando sprechi, ingerenze della politica e degli agenti. Ha sempre lottato per la valorizzazione delle professionalità interne alla Rai, ha contestato con forza scelte dei vertici che miravano al ridimensionamento di settori aziendali a favore di appalti», il ricordo di Fnsi e Usigrai.
Dopo il suo primo mandato da consigliere eletto dai dipendenti, l'Usigrai, «convinta che non esistano steccati fra le diverse figure professionali all'interno dell'azienda», decise di sostenere la sua ricandidatura, proprio alla luce del suo impegno e della sua passione.
«Ci mancheranno la sua forza, la sua integrità e il suo garbo. Da oggi – conclude il sindacato dei giornalisti – tutti i dipendenti della Rai sono un po' più soli. Di certo ci impegneremo perché l'impegno di Riccardo Laganà per il servizio pubblico e per la Rai possa essere ricordato».