Vertenza Nuova Sardegna, Assostampa Sarda: “Sì agli Stati generali dell’informazione nell’isola”

Vertenza Nuova Sardegna, Assostampa Sarda: “Sì agli Stati generali dell’informazione nell’isola”

Il Consiglio direttivo dell’Associazione della Stampa Sarda, riunito a Cagliari, ha esaminato lo stato dell’informazione in Sardegna anche alla luce del documento approvato dal Congresso della Federazione Nazionale della Stampa a Saint Vincent, nel quale si impegna la Giunta esecutiva Fnsi a svolgere un’indagine sui rapporti tra editoria e politica, sulle attività extra editoriali e sui loro effetti per la libertà e la completezza dell’informazione. Il sindacato dei giornalisti ha esaminato in particolare, lo stato della vertenza in atto alla Nuova Sardegna per rivendicare il rispetto dei ruoli e delle regole. Il Consiglio direttivo dell’Assostampa ha manifestato la più ampia solidarietà ai colleghi della Nuova, impegnati a respingere decisioni unilaterali che comportano la riduzione della autonomia professionale e mortificazioni individuali. Il Direttivo dell’Associazione della Stampa Sarda si riunirà, assieme all’assemblea di redazione della Nuova Sardegna, martedì prossimo 14 dicembre a Sassari per un esame approfondito della situazione. La vertenza della Nuova Sardegna rappresenta un sintomo del malessere che continua a caratterizzare i rapporti tra editori e giornalisti in Sardegna e pertanto, il sindacato ha deciso di convocare gli Stati generali dell’informazione nell’Isola. In vista di questo importante appuntamento, sono state avviate commissioni di lavoro su alcuni dei temi che compongono la più vasta “vertenza Sardegna”; in particolare le commissioni approfondiranno i rapporti informazione e pubblicità; lo stato del precariato e delle situazione che lo originano e degli uffici stampa; il ruolo della televisione pubblica e privata. Inoltre il Direttivo dell’Assostampa si è impegnato a organizzare una serie di incontri nelle varie realtà editoriali della Sardegna, allo scopo di verificare le condizioni di lavoro e le problematiche professionali, anche in vista del prossimo avvio delle trattative per il rinnovo contrattuale.