«Le minacce alla libertà di stampa sono minacce al diritto dei cittadini ad essere informati. Restrizioni ai media, chiusure di giornali, controllo sulle aziende del servizio pubblico, precarietà e insicurezza delle condizioni di lavoro, intimidazioni e violenze contro i lavoratori dell'informazione sono alcuni dei molti modi di comprimere la libertà di stampa proprio mentre la pandemia di Covid-19 sta minacciando le nostre vite e l'intera economia globale. In questo momento i giornalisti e il giornalismo di qualità sono essenziali». È quanto si legge sul sito web della Federazione europea dei giornalisti che, in vista del 3 maggio, Giornata mondiale della libertà di stampa, ha deciso di rilanciare le testimonianze di giornaliste e giornalisti che in tutto il mondo stanno lottando per una stampa libera.
«Quest'anno – spiega la Efj – la Federazione internazionale dei giornalisti celebrerà la Giornata mondiale della libertà di stampa lanciando l'allarme sulle minacce alla libertà di stampa e ribadendo l'importanza vitale di fornire ai cittadini informazioni veritiere, verificate, imparziali. Di fronte a una pandemia globale, il diritto dell'opinione pubblica a conoscere è più importante che mai per proteggere la nostra vita e quella degli altri e per rispondere al meglio a una crisi economica imminente».
La Efj, conclude il sindacato europeo, «si unisce all'Ifj nel chiedere ai governi di fornire ai giornalisti tutta la sicurezza e l'indipendenza di cui hanno bisogno per svolgere il loro lavoro, evitando di interferire con la stampa e garantendo trasparenza nel processo decisionale».