''L'effetto domino cercato con la campagna 'Riprendiamoci la Rai' si sta pian piano concretizzando''. Lo scrive in una nota il segretario Usigrai Carlo Verna.
''Mentre continua il tour di sensibilizzazione dell'Usigrai affiancata significativamente a rotazione dalle sigle sindacali dei lavoratori (ieri a Bologna c'era la Fistel Cisl, a Trieste nei giorni scorsi la Slc Cgil) - si legge in una nota -, associazioni e cittadini con o senza colore politico si stanno liberamente collegando con noi, condividendo il principale degli obiettivi indispensabile per restituire al servizio pubblico la funzione di bene comune: mettere i partiti fuori dalla porta della Rai con una legge da votare prima della scadenza dell'attuale consiglio di amministrazione a marzo 2012''.
''In alcune redazioni - prosegue Verna - si preparano manifesti da far sottoscrivere, il movimento Unione Popolare, con il segretario nazionale Maria Di Prato ha, per primo, predisposto banchetti per raccogliere firme da consegnare al Presidente della Repubblica il prossimo 3 dicembre. Tra i
sottoscrittori stamattina, proprio davanti al cavallo di viale Mazzini, alla presenza del collega dell'esecutivo Usigrai Gianfranco Botta anche il leader dell'Idv Antonio Di Pietro, che ringrazio per la sensibilità mostrata, sottolineando come la nostra attesa sia di una condivisione multipartisan. Tra le prossime iniziative manifestazioni a Bolzano e Cagliari e un incontro a Roma tra tutte le sigle sindacali dei dipendenti Rai''. (ANSA)