Sarà la Corte di Cassazione, giovedì 9 dicembre 2021, a riesaminare il caso dell'omicidio di Andy Rocchelli, fotogiornalista pavese che il 24 maggio 2014 venne ucciso in Ucraina, assieme all'attivista per i diritti umani e interprete Andrei Mironov, nelle vicinanze della città di Sloviansk, mentre documentava le condizioni dei civili intrappolati nel conflitto del Donbass.
Dopo che nel 2019 la Corte d'Assise di Pavia ha condannato Vitaliy Markiv a 24 anni di reclusione per concorso di colpa nell'omicidio di Andy e Andrei e giudicato lo Stato ucraino responsabile delle loro morti, nel novembre di un anno fa la corte d'Assise d'Appello di Milano ha scagionato l'imputato per insufficienza di prove.
Per sostenere la ricerca della verità e della giustizia per Andy Rocchelli e Andrei Mironov, martedì 30 novembre, alle 11 nella sede dell'Associazione Lombarda dei Giornalisti, in viale Monte Santo 7 a Milano, è stata organizzata una conferenza stampa a cui parteciperanno Rino ed Elisa, i genitori di Andy Rocchelli, il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti, il presidente dell'Associazione Lombarda dei Giornalisti, Paolo Perucchini.
È previsto un intervento video della legale che assiste la famiglia Rocchelli, Alessandra Ballerini. All'incontro sono stati invitati Mario Calabresi, Nello Scavo e Mariangela Gritta Grainer, che hanno seguito il caso, Danilo De Biasio, presidente del Festival dei Diritti Umani, il presidente dell'Ordine dei giornalisti della Lombardia, Riccardo Sorrentino.
Per poter accedere ai locali della Alg sarà necessario esibire la certificazione verde Covid-19 ("green pass") in corso di validità. Per ragioni di natura operativa e nel rispetto delle disposizioni previste dall'emergenza sanitaria, l'accesso alla conferenza stampa sarà limitato a un numero ristretto di persone. È pertanto obbligatoria la preregistrazione inviando la richiesta a segreteriaalgmi@assogiornalisti.it oppure telefonando allo 02.6375204/202.