«Il Coordinamento Cdr della Tgr e il Comitato di redazione della Tgr Piemonte esprimono la massima solidarietà a Martino Villosio e alla troupe per l'aggressione subita oggi a Leinì, durante le riprese per un incidente mortale sul lavoro. Non appena i colleghi sono arrivati sul posto, alcuni soggetti provenienti dalla ditta li hanno spintonati, minacciati di morte e costretti a risalire in auto. I tentativi di violenza, verbale e fisica, sono andati avanti anche con l'arrivo dei carabinieri. Solo dopo diversi minuti è stato consentito al collega e alla troupe di fare il proprio lavoro. Alcuni responsabili dell'aggressione si sono scusati per il loro comportamento». Così Coordinamento Cdr della Tgr e Cdr Tgr Piemonte in una nota diffusa dalla segreteria Usigrai martedì 16 settembre 2025.
«Pur comprendendo la tensione e il grande momento di dolore - proseguono i rappresentanti dei giornalisti Rai - condanniamo con forza i metodi utilizzati per impedire ai colleghi di fare il proprio lavoro e l'uso sempre crescente della violenza nei confronti degli operatori dell'informazione. È diritto-dovere dei giornalisti del servizio pubblico informare i cittadini, documentando con sensibilità e rigore ogni episodio di una strage diventata ormai quotidiana. Quella di Leinì è l'ennesima tragedia sul lavoro e ai familiari della vittima va la nostra vicinanza».