Usigrai: “’Slegare' l’azienda ma che resti il controllo della corte dei conti”

''Finalmente anche il cda della Rai considera una priorità la questione della natura giuridica così come ridefinita da alcune pronunce giudiziali dal 2008 in poi. L'azienda così è paralizzata. L'allarme è forte, siamo in ritardo su tutto e principalmente su ciò che concerne l'innovazione tecnologica''.

Così Carlo Verna, segretario dell'Usigrai, commenta l'ordine del giorno, approvato oggi all'unanimità, con cui il vertice della tv pubblica invita l'azionista ministero dell'Economia a definire un quadro normativo che non penalizzi l'azienda in un contesto concorrenziale.
''Sia chiaro però - avverte Verna - che slegare le mani alla Rai è indispensabile purché nessuno pensi di toccare norme che consentono alla Corte dei Conti di intervenire per impedire sprechi''. (ANSA)