“Sorprendente”: così l’autore di uno studio sulla composizione delle redazioni sportive statunitensi ha definito la soverchiante percentuale di giornalisti bianchi che si occupano di sport rispetto ai colleghi neri.
“Immaginavo che il rapporto sarebbe stato molto svantaggioso, e in effetti così è stato”, ha spiegato nel presentare la sua relazione Richard Lapchick, fondatore e direttore dell’Istituto per la diversità e l’etica nello Sport dell’Università della Florida centrale. Nello stilare il rapporto, il team di Lapchick ha riscontrato come fra i 5100 membri presi in esame, appartenenti a 303 redazioni sportive, il 94,7% dei direttori, l’89,9% dei commentatori e l’87,4% dei redattori è bianco. Lo studio ha inoltre evidenziato come il 95% dei direttori, il 93% degli editorialisti e il 90% dei reporter sia maschio. Il rapporto, primo nel suo genere, è stato presentato nei giorni scorsi alla convention dei direttori della stampa sportiva organizzata dall’Associated Press a Las Vegas. “Speriamo – ha commentato Lapchick – che ora la relazione sia usata come strumento per una maggiore rappresentatività della forza lavoro in futuro, e specialmente che la stampa sportiva rispecchi di più le etnie degli atleti di cui si occupa”. Lapchick ha quindi fatto notare che le donne rappresentano il 40% della forza lavoro statunitense, e che gli atleti neri dominano in sport come il football e il basket, mentre i latinoamericani hanno una presenza molto consistente nel baseball e nel calcio. (9Colonne)