Uffici stampa: l’Aran si rivolge a Mazzella e Mazzella quando risponde?
Il ministro della Funzione Pubblica Mazzella ''prenda atto della situazione e trovi una soluzione al problema'' della trattativa contrattuale per i giornalisti degli uffici stampa pubblici, in fase di stallo. E' quanto chiede la Fnsi, dopo che il presidente dell'Aran, Guido Fantoni, ha parlato a TelepA di ''difficoltà istituzionali che impediscono all'Aran di avere, tra i suoi interlocutori, la Federazione''. ''Prendiamo atto delle dichiarazione del presidente dell'Aran, Guido Fantoni, sull'annosa vicenda della trattativa contrattuale dei giornalisti degli uffici stampa pubblici'', sottolinea in una nota il segretario della Fnsi Paolo Serventi Longhi. ''Pur continuando il nostro dissenso sull'interpretazione delle norme sulla contrattazione del settore pubblico, tanto da essere costretti ad avviare le procedure per un ricorso alla magistratura del lavoro, chiediamo a questo punto che il ministro della Funzione Pubblica, Luigi Mazzella, prenda atto della situazione e trovi una soluzione al problema. D'altronde anche dal Parlamento sono arrivate forti preoccupazioni sullo stallo della trattativa. Ben nove interrogazioni parlamentari sono state presentate e, a quanto ci risulta, ancora senza risposta alcuna''. A TelepA, la web tv del dipartimento della Funzione Pubblica, il presidente dell'Aran ha dichiarato he ''ci sono difficoltà istituzionali - rende noto ancora la Fnsi - che impediscono all'Aran di avere, tra i suoi interlocutori, la Federazione della Stampa. Il nostro interlocutore è il ministro Mazzella''. ''Siamo fermi - ha detto ancora Fantoni - perché, se dovessi fare convocazioni ufficiali per far ripartire la trattativa, dovrei chiamare tutti i sindacati rappresentativi, tranne la Federazione della stampa. E questo sarebbe uno sgarbo e anche un gesto lontano dallo spirito della legge 150. Mi aspetto qualche modifica che ci consenta di lavorare sul serio, per una trattativa corretta. Abbiamo rappresentato la situazione al dipartimento, siamo in attesa di un riscontro''. Non un pregiudizio dell'Aran nei confronti della Fnsi, dunque - si legge ancora nella nota del sindacato dei giornalisti - ma una oggettiva difficoltà istituzionale che solo il Dipartimento potrebbe far superare: ''Come sa anche la Federazione della Stampa - ha aggiunto Fantoni - le indicazioni della legge 150, che istituisce questa nuova professionalità, sono tali che non ci consentono una trattativa corretta''. (ANSA)