Il primo vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans

Ue, pluralismo dei media e democrazia il tema del convegno annuale sui diritti fondamentali

Più attenzione ai temi della libertà di stampa in tutto il continente. In occasione della giornata mondiale della libertà di stampa, la Commissione europea ha annunciato che la seconda edizione del convegno annuale sui diritti fondamentali, che si terrà a Bruxelles il 17 e 18 novembre 2016, sarà dedicato al rapporto tra pluralismo dei mezzi di informazione e democrazia.
A moderare il dibattito sul ruolo fondamentale dei media, in particolare digitali, nelle società democratiche saranno il primo vicepresidente Frans Timmermans, il commissario Günter Oettinger e la commissaria Jourová, affiancati da un pool di esperti del settore.
«La giornata mondiale della libertà di stampa – ha dichiarato il vicepresidente Timmermans – è un'occasione per ricordare che la libertà e il pluralismo dei mezzi di informazione sono salvaguardie essenziali per democrazie ben funzionanti. La libertà di espressione, la libertà dei media e il pluralismo sono sanciti nella carta dei diritti fondamentali dell'UE e sono al centro dei valori democratici fondamentali su cui si fonda l'Unione europea».
L’annuncio arriva all’indomani dell’incontro in cui i rappresentanti della Fnsi hanno chiesto al capo della Rappresentanza della Commissione in Italia, Beatrice Covassi, di farsi portavoce in Europa della richiesta del sindacato dei giornalisti italiani di dare maggiore attenzione ai temi della libertà di stampa, non solo in Italia.
«Il convegno – ha spiegato il commissario Oettinger – consentirà uno scambio aperto sui molteplici e variegati aspetti del pluralismo dei media in un mondo digitale e sul ruolo dei media moderni nelle società democratiche. Sono impaziente di discutere le modalità di protezione e promozione del pluralismo e come fronteggiare le sfide e sfruttare le opportunità di un contesto mediatico convergente».
Il convegno 2016 – anticipano dalla Commissione – sarà organizzato in tavole rotonde interattive attorno alle quali siederanno le istituzioni dell'Ue, gli Stati membri, le Ong, i giornalisti, i rappresentanti dei media, le imprese, gli accademici e le organizzazioni internazionali. Gli argomenti in discussione includeranno: la protezione e la promozione della libertà e dell’indipendenza dei mezzi di informazione dall’intervento dello Stato e da indebite pressioni politiche o commerciali; la promozione dell’autonomia e della responsabilità dei giornalisti e la loro protezione dalle minacce di violenza fisica e dall’incitamento all’odio; il ruolo dei mezzi di informazione e del giornalismo etico nella promozione dei diritti fondamentali; il ruolo dei mezzi di informazione pluralisti nel dibattito politico sui temi fondamentali per le società democratiche.

Per approfondire:

Qui la dichiarazione dell’Alta rappresentante, Federica Mogherini, a nome dell’Unione europea in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa del 3 maggio 2016.