Il ministero dello Sviluppo Economico, con la firma del bando da parte del sottosegretario alle Comunicazioni Antonello Giacomelli, ha avviato l’iter per l’attribuzione dei contributi alle tv locali per l’anno 2015, secondo quanto previsto dall’articolo 1 decreto ministeriale 5 novembre 2004, n. 292. L’importo complessivo a disposizione per quest’anno è di 42.818.194 euro.
Pronti i 42,8 milioni di euro di contributi 2015 destinati
alle televisioni locali: dopo la firma del bando da parte del sottosegretario
alle Comunicazioni, Antonello Giacobelli, il Mise ha avviato l’iter per
l’assegnazione dei fondi ai titolari di autorizzazione Agcom per la fornitura
di servizi audiovisivi.
La domanda per ottenere i benefici - spiega una nota del ministero - dovrà
essere inviata entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione del
bando in Gazzetta Ufficiale al Comitato regionale per le comunicazioni ovvero,
se non ancora costituito, al comitato regionale per i servizi radiotelevisivi
competente per territorio. La domanda potrà essere presentata dai titolari di
autorizzazione per fornitore di servizi di media audiovisivi in ambito locale
ai sensi della delibera Agcom n. 353/11/Cons, già concessionari o autorizzati
in tecnica analogica o legittimamente subentrati, per un marchio diffuso fino
alla completa digitalizzazione della regione di appartenenza in tecnologia
analogica, ammessi o che abbiano ottenuto il parere favorevole all’ammissione
delle provvidenze all’Editoria, di cui all’art. 1, comma 2 del Regolamento.
I soggetti titolari di più di una autorizzazione per fornitore di servizi di
media audiovisivi possono presentare domanda solo per il/i marchio/i
precedentemente esercito/i in tecnica analogica.
Entro 90 giorni dalla pubblicazione del bando, i comitati regionali per le
comunicazioni e, ove non costituiti, i comitati regionali per i servizi
radiotelevisivi, provvedono a predisporre le relative graduatorie e a
comunicarle, entro 30 giorni dalla loro approvazione, al ministero, rendendole
pubbliche. Le graduatorie devono indicare analiticamente la media dei fatturati
e il personale dipendente di cui all’art. 4 del regolamento.