Si è svolto oggi, lunedì 6 febbraio, nella sede del sindacato giornalisti del Trentino-Alto Adige un incontro tra l’editore di Trentino Tv e le rappresentanze sindacali. Al centro della riunione, i licenziamenti di tre giornalisti della televisione locale messi in atto unilateralmente dall’editore lo scorso 26 gennaio.
«Questi licenziamenti – commentano il vicesegretario della Fnsi Mattia Motta e il segretario del Sindacato giornalisti del Trentino Alto Adige, Stefan Wallisch – erano e rimangono illegittimi, e in quanto tali da respingere al mittente. Tuttavia, come sindacato valutiamo positivamente l’incontro odierno perché, se il benservito ai tre colleghi non è accettabile, registriamo anche un’apertura della controparte verso un percorso condiviso che prenda le mosse da un piano industriale che punti al rilancio dell’emittente a partire dalla qualità dell’informazione. Un approccio che lascia margini di manovra».
Il tavolo, del quale fa parte anche il segretario generale Fistel Cisl del Trentino Claudio Battistoni, in rappresentanza dei lavoratori del settore tecnico dell’emittente, è stato aggiornato.