In mercati non competitivi, forse è il momento tornare ai bei tempi andati: togliere le notizie dalla prima pagina, lasciando spazio agli inserzionisti
Altra notizia, i “record” della Cina: la WAN chiede anche ai giornali italiani di aderire alla campagna internazionale per la liberazione dei giornalisti detenuti arbitrariamente
– Su FollowTheMedia Philip Stone propone questa soluzione per l’editoria Usa e si chiede: “visto che in questi giorni gli editori dei quotidiani sono spietati nel taglio dei costi, non è forse meglio avere delle idee che non prevedono il licenziamento dei giornalisti?” – Fino al 1966 anche il Times di Londra pubblicava sulla prima annunci personali: poi la “prima” è diventata un tabù (nella foto la prima pagina del New York Times, che come si vede è priva di spazi pubblicitari) - L’ urgenza della “prima pagina” se ne è andata e il problema più pressante per gli editori in questi giorni è come racimolare abbastanza soldi per sostenere il tipo di prodotto editoriale che la comunità chiede http://www.lsdi.it/2008/03/20/tornare-ai-vecchi-tempi-le-prime-pagine-tutte-per-la-pubblicita/ I “record” della Cina: la WAN chiede anche ai giornali italiani di aderire alla campagna internazionale per la liberazione dei giornalisti detenuti arbitrariamente http://www.lsdi.it/2008/03/20/i-record-repressivi-della-cina-in-campo-anche-l-associazione-mondiale-dei-giornali/