Svizzera, inchiesta militare per un servizio giornalistico

(Astro9colonne) - Zurigo, 11 gen - Un settimanale svizzero è al centro di un’inchiesta della magistratura militare per i contenuti di un servizio sulle presunte prigioni europee della Cia.

I vertici dell’esercito hanno annunciato un’indagine penale nei confronti di “SonntagsBlick”, che ha pubblicato un documento confidenziale sulle attività dei servizi Usa nell’Europa dell’Est. Domenica scorsa, SonntagsBlick ha reso noto il contenuto di un fax inviato dal ministero degli Esteri egiziano alla sua ambasciata londinese in cui chiedeva informazioni circa l’esistenza di prigioni segrete in Romania e avanzava l’ipotesi che altre carceri fossero ospitate da Bulgaria, Kosovo, Macedonia e Ucraina. SonntagsBlick ha inoltre scritto che il Cairo ha inviato almeno cinque fax a Londra nel mese di novembre e che i fax sono stati intercettati dallo “Swiss Strategic Intelligence Service “(Srs). Ora i vertici dell’esercito svizzero – da cui dipende il Srs - stanno indagando sul caso; il magistrato militare ha iscritto nel registro degli indagati il direttore del settimanale Christoph Grenacher e i due redattori che hanno scritto l’articolo, accusandoli di “divulgazione illecita di segreti militari”. Gli investigatori vogliono accertare come il settimanale abbia ottenuto i fax. I giornalisti potrebbero essere condannati fino a cinque anni di carcere, in base al codice militare svizzero. Grenacher si è assunto la totale responsabilità dell’articolo ed ha dichiarato di aver deciso personalmente che “il pubblico interesse e il valore dell’informazione sono più importanti degli interessi e della sicurezza militari”.