Grazie alla convenzione, i giornalisti che intenderanno intraprendere un’attività in proprio avranno una possibilità in più. L’accordo, infatti, assecondando i mutamenti sociali, sposa comunicazione, informazione, cultura, editoria e giornalismo alle nuove esigenze occupazionali. Alle imprese giornalistiche formate da giornalisti professionisti e pubblicisti, alle cooperative di addetti alla comunicazione, vengono offerte le opportunità finora previste solo per altre categorie di piccole e medie imprese, favorendole in finanziamenti a tassi agevolati, fidi e fideiussioni previste dall’affiancamento aziendale a tuttotondo offerto da Confcredito per le altre categorie di piccole e medie imprese.
Un accordo che coniuga insieme la filosofia di questo confidi, che ha sedi a Napoli, Salerno, Caserta e Benevento e che ridisegna la tradizionale ingessatura dell’accesso al credito previsto dal sistema bancario, e l’analisi di Assostampa Campania, che, consapevole di quanto la professione giornalistica stia cambiando, intende mettere a disposizione degli operatori della comunicazione occasioni nuove. Il tutto con particolare riferimento alle nuove opportunità offerte dalle moderne tecnologie e alla necessità di fare fronte al precariato della professione giornalistica.
“La convenzione stipulata per consentire ai colleghi che intendono scommettere su se stessi di accedere al credito agevolato arriva in un momento particolare di mutazione genetica della professione sempre più tendente alla libera professione e sempre meno al lavoro dipendente tradizionalmente concepito. La massima attenzione, d’intesa con Confcredito, sarà data ai colleghi, sempre più tecnologicamente professionalizzati che intenderanno inserirsi direttamente nel mercato dell’informazione e della notizia”, spiega Enzo Colimoro, Presidente di Assostampa Campania.