Siria, nelle edicole il primo quotidiano politico non statale

Un quotidiano politico, privato, ha raggiunto ieri le edicole della Siria, annunciandosi come “il primo giornale libero” in un paese fortemente controllato dal regime.

Il direttore di “Al Watan” (“La Patria”) ha dichiarato che il nuovo prodotto editoriale “non è un giornale d’opposizione ma neppure un quotidiano controllato dallo Stato”. Nel suo primo editoriale, il direttore Waddah Abed Rabbo ha scritto: “Non apparteniamo ad alcun movimento, non esprimiamo i punti di vista di alcun partito”, ed ha voluto evidenziare il fatto che Al Watan è “il primo quotidiano politico privato apparso in Siria negli ultimi 40 anni”. In Siria, altri due giornali hanno tentato in questi anni la strada dell’indipendenza: il settimanale “Abiad wa Asswad” (“Bianco e Nero”), in distribuzione dal 2002, e il quotidiano satirico “Addomari”, apparso nelle edicole nel 2001, e chiuso dalle autorità due anni dopo. (9Colonne)