Il Sindacato giornalisti del Veneto esprime soddisfazione per l’esito delle elezioni per il rinnovo dell’Ordine dei Giornalisti. Dalle urne è uscita una chiara volontà di cambiamento radicale dell’attuale assetto dell’Ordine.
In particolare a livello nazionale. I candidati eletti nel Veneto hanno aderito al documento proposto dal Sindacato giornalisti del Veneto che pone oltre all’urgenza di una riforma della legge istitutiva, la questione dell’accesso alla professione che va totalmente riconsiderato anche a partire dall’eccessivo numero di master in giornalismo, dai costi eccessivi delle scuole, dalla piaga del praticantato a termine e dalle incompatibilità tra l’appartenenza all’Ordine e altri incarichi. In questi anni l’organo di autogoverno della categoria ha dimostrato di avere troppe falle rischiando di non essere credibile. Bisogna dare un segnale inequivocabile alla società civile che i giornalisti italiani vogliono cambiare marcia. Dai primi dati del ballottaggio in altre regioni della Penisola emerge con altrettanta chiarezza la volontà di cambiare. I risultati di Roma, di Napoli e quelli straordinari della lista lombarda “Un altro Ordine è possibile” che ha rinnovato completamente i vertici dell’Ordine della Lombardia, vanno in questa direzione, quella che il Sindacato giornalisti del Veneto e il Coordinamento delle Associazioni per un Sindacato di Servizio hanno imboccato da tempo auspicando un rinnovo radicale del vertice nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. La Giunta esecutiva del Sindacato giornalisti del Veneto