Il quinto congresso dell’unione nazionale giornalisti pensionati (Ungp), sindacato di base della Federazione nazionale della stampa italiana, si svolgerà al Centro congresso di Bergamo il 9 e il 10 gennaio, cioè nei giorni immediatamente precedenti l’assise della Fnsi. I lavori inizieranno alle 14,30 del primo giorno con la relazione del presidente uscente, Giuseppe Iselli, e termineranno la sera di lunedì 10 gennaio. I giornalisti pensionati iscritti alla Fnsi sono più di 2.500 e rappresentano circa il 60 per cento dei titolari di pensione diretta erogate dall’inpgi, l’istituto di previdenza autonomo della categoria.
I temi al centro del dibattito saranno, soprattutto, l’azione per la difesa dell’inpgi e degli altri strumenti di welfare della categoria, a cominciare dalla Casagit: particolare attenzione sarà riservata al ruolo autonomo dei pensionati dentro il sindacato ed agli strumenti di gestione di nuove figure contrattuali, come il Fondo di perequazione delle pensioni introdotto di recente e recepito dal contratto di lavoro firmato lo scorso anno.
I delegati al congresso sono 53, i partecipanti di diritto una ventina. Dovranno essere eletti un presidente, due vicepresidenti ed un comitato esecutivo di 9 persone che resteranno in carica per un triennio.