(Astro9colonne) - Berlino, 26 gen – Il sequestro di due ingegneri tedeschi nella città petrolifera irachena di Baiji, avvenuto lunedì scorso, è al centro di un’aspra polemica tra il ministero degli Esteri di Berlino e il sindacato dei giornalisti (Djv).
Nei giorni scorsi il ministro Steinmeier aveva indicato, tra le ragioni del sequestro, anche le notizie - diffuse dai media tedeschi - sul pagamento di un riscatto per la liberazione di un altro ostaggio, l’archeologa Susanne Osthoff. Secondo il ministro “il problema non è il pagamento di un riscatto, ma il fatto che i giornali ne parlino” . Queste notizie, aveva aggiunto Steinmeier, sono “propedeutiche a nuovi sequestri”. Replica Michael Konken, segretario del sindacato giornalisti: “Dando la notizia di un riscatto pagato oltretutto con danaro pubblico, i giornali hanno fatto semplicemente il loro dovere. La gente non si aspetta che i media nascondano le notizie, ma che le diano”.