È stato registrato dalla Corte dei Conti il decreto del presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il ministro dell'Istruzione, che definisce le disposizioni applicative e i criteri per l'accesso ai contributi – previsti dalla legge di Bilancio 2020 – in favore delle istituzioni scolastiche e degli studenti per l'acquisto di abbonamenti a quotidiani, periodici e riviste scientifiche e di settore.
Il Dpcm, attualmente in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, «disciplina le modalità di accesso ai contributi previsti a decorrere dall'anno 2020 a favore delle istituzioni scolastiche e, a decorrere dall'anno scolastico 2020/2021, anche a favore degli studenti censiti nell'anagrafe nazionale studenti», si legge sul sito web del Dipartimento per l'informazione e l'editoria.
Le risorse stanziate per finanziare complessivamente le agevolazioni ammontano a 20 milioni di euro annui, a decorrere dall'anno 2020.
Per le istituzioni scolastiche, statali e paritarie, di ogni ordine e grado, è disposto un contributo fino al 90 per cento della spesa sostenuta per l'acquisto di uno o più abbonamenti a periodici e riviste scientifiche e di settore, anche in formato digitale.
Analogo contributo, fino al 90 per cento della spesa per l'acquisto di uno o più abbonamenti a quotidiani, periodici e riviste scientifiche e di settore, anche in formato digitale, è previsto in favore delle istituzioni scolastiche, statali e paritarie, che adottano programmi per la promozione della lettura critica e l'educazione ai contenuti informativi nell'ambito dei Piani per l'offerta formativa rivolti agli studenti della scuola secondaria di primo grado.
Una terza tipologia di contributo, fruibile in formato voucher e associato alla Carta dello studente "IoStudio", per l'acquisto di abbonamenti a quotidiani o periodici, anche in formato digitale, è disposto per gli studenti che frequentano le scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie e che partecipano a programmi per la promozione della lettura critica e l'educazione ai contenuti informativi nell'ambito dell'istituzione scolastica di appartenenza.
«In sede di prima applicazione, per l'anno scolastico 2020/2021, sono destinatari del contributo gli studenti che frequentano la prima classe della scuola secondaria di secondo grado», precisa il Die.
Per conoscere i termini e le modalità d'invio delle domande, i criteri di ammissione e l'ammontare delle risorse annualmente disponibili sarà necessario attendere i bandi annuali che saranno disposti con decreti del Capo del Dipartimento per l'informazione e l'editoria.