Di nuovo a Ostia, dove – ancora una volta – un giornalista è stato minacciato per via del suo lavoro. Dopo la pesante intimidazione a Federico Ruffo di Report, al quale hanno cosparso di benzina la porta di casa, la 'scorta mediatica' torna sul litorale romano, dove vive Federica Angeli, di Repubblica, che ha da poco ottenuto che venga rafforzata la protezione alla sua famiglia; dove sono stati presi a testate Daniele Piervincenzi e Edoardo Anselmi, di Nemo Rai2; dove proprio un anno fa centinaia di persone chiamate a raccolta da Libera e Fnsi hanno dato vita a una grande manifestazione per dire no alla mafia.
L'appuntamento, promosso da Federazione nazionale della Stampa italiana, Usigrai, Ordine dei giornalisti e Articolo21, è per domani, martedì 20 novembre 2018, dalle 15.30 alle 17 davanti al municipio di Ostia, in piazza della Stazione Vecchia, per un sit-in/conferenza stampa di solidarietà a tutte le giornaliste e i giornalisti che con il loro lavoro continuano a 'illuminare' le periferie dove si annida il malaffare. Saranno anche annunciate le prossime iniziative a sostegno dei cronisti minacciati e dei colleghi precari.
All'iniziativa hanno già aderito Libera, Libera informazione, l'associazione NoiAntimafia, l'associazione Amici di Roberto Morrione, la rete NoBavaglio, Ucsi, Ungp. Saranno presenti anche i giornalisti Federico Ruffo, Federica Angeli, Giorgio Mottola e la redazione di Report.