Scioccante filmato sulla condizione dei migranti Parlamentari pd in visita nei Cie per richiamare l'emergenza

Trapani: il Cie della vergogna, violenza tra i cancelli colorati
Il Centro di accoglienza di Milo alla periferia del capoluogo siciliano ospita oltre 200 persone in attesa di identificazione. Non hanno compiuto reati ma dovranno star dentro fino a 18 mesi in condizioni disumane anche se la struttura è recentissima. Scontri, tentativi di fuga, botte e uso degli idranti nelle immagini esclusive girate dagli stessi ospiti con i telefonini. Link al Video

Trapani: il Cie della vergogna, violenza tra i cancelli colorati
Il Centro di accoglienza di Milo alla periferia del capoluogo siciliano ospita oltre 200 persone in attesa di identificazione. Non hanno compiuto reati ma dovranno star dentro fino a 18 mesi in condizioni disumane anche se la struttura è recentissima. Scontri, tentativi di fuga, botte e uso degli idranti nelle immagini esclusive girate dagli stessi ospiti con i telefonini. Link al Video
di Raffaella Cosentino e Alessio Genovese da repubblica.it delll'11 giugno 2012 Parlamentari pd in visita nei Cie per richiamare l'emergenza
A partire da lunedì prossimo delegazioni dei gruppi parlamentari del Partito Democratico di Camera e Senato avvieranno un ciclo di visite nei Centri di identificazione ed espulsione. Lunedì 11 giugno visiteranno ai due Cie di Trapani, Serraino Vulpitta e Milo; lunedì 18 giugno il Cie di Gradisca d'Isonzo, mentre lunedì 25 giugno il Cie di Santa Maria Capua Vetere.
"Il Pd - si legge in una nota - intende con questa iniziativa collegiale richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica e delle istituzioni sul delicatissimo problema, vorremmo dire sull'emergenza, dei Cie, proseguendo idealmente l'importante campagna LasciateCIEntrare lanciata nel 2011 a seguito della circolare Maroni che impediva l'accesso ai Cie alla stampa. La circolare è stata per fortuna ritirata dal ministro Cancellieri ma la necessità di vigilare sulle condizioni di permanenza dei migranti nei Cie, sulle loro condizioni esistenziali, sul rispetto dei loro diritti, ed in particolare di quello alla difesa, rimane prioritaria", conclude il Pd. (Roma, 7 giugno - Adnkronos)