Schiarita nella difficile vertenza di Free/Antenna3. A pochi giorni dal riacutizzarsi delle tensioni per il mancato pagamento degli stipendi, l’amministratore delegato dell’emittente ha infatti comunicato ai dipendenti di essere riuscito, dopo cinque mesi di trattative con gli istituti di credito, ad ottenere la disponibilità finanziaria per far fronte agli impegni aziendali.
In conseguenza di ciò, sono stati saldati gli arretrati dei giornalisti e dei tecnici. Secondo l'amministratore dell'emittente tali pagamenti rispettano l’accordo siglato al Ministero del Lavoro nell’aprile scorso con Fnsi, Sindacato Giornalisti del Veneto e Comitato di redazione. I cinque collaboratori delle redazioni del Fvg dell’emittente hanno di conseguenza interrotto l’astensione dal lavoro proclamata due giorni fa. L'azienda ha precisato inoltre di essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali. Lunedì a Treviso si terrà un nuovo incontro fra azienda e sindacati. 19 ottobre 2012
NUOVO SCIOPERO ALL’EMITTENTE TV FREE/ANTENNA3
Torna ad aggravarsi la vertenza dell'emittente televisiva Free/Antenna 3. Dopo una prima tranche di arretrati, ottenuta a settembre a seguito della sospensione delle attività lavorative, i dipendenti denunciano il mancato rispetto della seconda scadenza di pagamenti da parte dell'editore veneto.
Per questo cinque collaboratori delle redazioni del Fvg, tra giornalisti e tecnici, hanno deciso di lasciare la redazione e di sospendere nuovamente tutte le attività. Tramite il loro legale hanno chiesto all'azienda un incontro urgente entro tre giorni. Scaduto tale termine chiederanno al giudice l'emissione di un decreto ingiuntivo "denunciando alla Procura - sostiene il rappresentante legale dei colleghi - il mancato accantonamento da otto mesi del Tfr presso i fondi e il mancato versamento dei contributi previdenziali". Procedura già avviata dai legali per conto di altri due colleghi che hanno ritenuto di non attendere ulteriormente. Intanto l'editore promette il pagamento degli arretrati entro la fine di ottobre. E il 22 ottobre è previsto un nuovo incontro nella sede di Treviso dell'emittente, fra azienda e rappresentanti sindacali. 19 ottobre 2012