Roma 14 giugno 2005 - Impossibile non condividere l’allarme lanciato oggi dal Presidente della Vigilanza Petruccioli sulla vera e propria violenza che si sta compiendo ai danni della Rai.
Roma 14 giugno 2005 - Impossibile non condividere l’allarme lanciato oggi dal Presidente della Vigilanza Petruccioli sulla vera e propria violenza che si sta compiendo ai danni della Rai. Il governo si sottrae ai compiti assegnatigli dalla legge; la politica tutta è incapace di un momentaneo armistizio nello scontro fra gli schieramenti per restituire al servizio pubblico una guida certa. Va in scena uno spettacolo di totale disprezzo per le esigenze dell’azienda. I giornalisti del servizio pubblico credono che dall’interno stesso della Rai, dalle sue rappresentanze sindacali e professionali, debba venire una risposta che dia voce all’indignazione dei dipendenti e spinga verso una soluzione rapida e decorosa per il vertice. L’Usigrai fa appello alle diverse sigle perché in tempi brevi si appronti una iniziativa comune aperta anche al sostegno di quanti, fuori dalla Rai, non si rassegnano a questa umiliazione del servizio pubblico.