Mercoledì 10 aprile dalle 9.30 alle 12.30 nell'aula magna del liceo Umberto I di Napoli si terrà un incontro fra alcuni membri della giuria e gli studenti delle scuole della Campania che hanno aderito al concorso 'Rileggiamo l'articolo 3 della Costituzione' promosso, fra gli altri, da Fnsi, Articolo 21, Miur, Associazione Italiana Costituzionalisti, Rai e Ordine dei giornalisti.
Gli studenti sono stati invitati a riflettere sull'analfabetismo funzionale, una piaga sociale che investe oltre quindici milioni di italiani adulti (dati Ocse), costretti a vivere una condizione di minorità, spesso inconsapevole, dovuta alla mancanza di quegli strumenti intellettuali e culturali necessari per comprendere la realtà in cui sono immersi, a districarsi nelle procedure burocratiche, ad avvalersi a pieno dei servizi sociali, a interpretare correttamente le informazioni, a difendersi dalla persuasione occulta, dalle fake news, dalla demagogia.
Prendono parte al concorso 128 scuole superiori di 61 province. In Campania hanno aderito 22 scuole di tutte le province. Gli studenti impegnati nel concorso sono chiamati a elaborare un testo da cui trarre spunto per una campagna informativa e di denuncia per questa promessa non mantenuta della democrazia che tradisce il secondo comma dell'articolo 3 della Costituzione che impegna lo Stato a rimuovere tutte le barriere che impediscono il pieno sviluppo della persona umana e la partecipazione dei cittadini a tutte le espressioni della realtà sociale.
L'elaborato vincitore, indicato da una giuria composta da autorevoli filosofi, costituzionalisti, giornalisti e uomini di cultura, sarà consegnato alla massime autorità dello Stato. Giornalisti e registi di chiara fama saranno invitati a realizzare un documentario sull'analfabetismo funzionale e le sue conseguenze.
Prendono parte all'incontro con gli studenti il presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana, Giuseppe Giulietti; il filosofo Bruno Moroncini; i giornalisti Sandro Ruotolo, Carlo Muscatello, Claudio Silvestri e Renato Parascandolo coordinatore del concorso.