CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Rai 23 Dic 2009

Relazione sulla qualità dei programmi oggi inviata ad Agcom. Bene Raitre e 'Report' ma anche 'I migliori anni' Giulietti: “Oscar della qualità a Raitre, la Rai ringrazierà?”

Sarà inviata oggi all'Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni la prima indagine sulla qualità e il valore pubblico dei programmi Rai, il cosiddetto Qualitel, prevista dall'articolo 3 del contratto di servizio. A gennaio la Rai ne sfornerà un'altra più specifica sui bambini e sulla programmazione loro dedicata e a marzo arriverà il secondo monitoraggio generale.

Sarà inviata oggi all'Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni la prima indagine sulla qualità e il valore pubblico dei programmi Rai, il cosiddetto Qualitel, prevista dall'articolo 3 del contratto di servizio. A gennaio la Rai ne sfornerà un'altra più specifica sui bambini e sulla programmazione loro dedicata e a marzo arriverà il secondo monitoraggio generale.

Due i criteri dell'indagine, che 'promuove' sopra la sufficienza tutta la programmazione Rai mettendo Raitre in cima a tutti: l'indice di qualità percepita (IQP) e l'indice di valore pubblico (IVP). Il primo misura il gradimento dell'offerta e la qualità percepita dal pubblico, sintetizzando una serie di giudizi espressi su elementi strutturali dei programmi e soprattutto sul grado si soddisfazione dei telespettatori rispettoalle attese; il secondo prende in considerazione per ogni programma una serie di elementi: arricchimento culturale, rispetto della sensibilità degli spettatori, innovazione, imparzialità, originalità, pluralismo, capacità d' intrattenimento. Realizzata dal 2 al 28 novembre con 7.500 interviste di circa un'ora con questionari semi-strutturati, la prima ricerca del Qualitel ha dato l'Oscar a Report di Milena Gabanelli (IQP 78, IVP 78) ma ha promosso anche un programma campione d'ascolti quest'anno su Raiuno come I migliori anni, condotto da Carlo Canti (IQP 72, IVP 70). I tg Rai hanno indici pari a 65 (il livello di sufficienza è il 56). (ANSA)
Raitre vince gli oscar della qualità, ''ma i vertici Rai ringrazieranno?''. Se lo chiede Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo21, in relazione ai dati pubblicati dal quotidiano La Repubblica sull'indagine condotta da Pragma Dinamiche che assegna a Raitre l'oscar della qualità. ''Ci auguriamo che oggi il gruppo dirigente della Rai voglia esprimere un pubblico ringraziamento a Raitre - dice in una nota Giulietti - ai direttori di questi anni e in particolare a Paolo Ruffini, agli autori, capistruttura, conduttori, giornalisti, programmisti, registi, artisti, tecnici, per aver ottenuto un altissimo indice di gradimento''. ''Quello che è paradossale - afferma Giulietti - è che in questa rete i suoi autori, scrittori e giornalisti molto spesso vengono premiati da cittadini e critica indipendente e altrettanto spesso finiscono nel mirino e nel bersaglio dei loro dirigenti e di una certa politica che vorrebbe ridurli al silenzio (assieme ad alcuni autorevoli programmi su altre reti) attraverso mirate liste di proscrizione. Auspichiamo, anzi siamo assolutamente certi, che l'attuale nuovo direttore Antonio Di Bella voglia consolidare questa linea editoriale che sin dai tempi di Angelo Guglielmi ha permesso a questa rete di costruirsi quell'identità e quel valore che le viene riconosciuta da critica e pubblico. È per questo – conclude Giulietti - che ci attendiamo dai vertici Rai un pubblico riconoscimento per Raitre, auspicando anche che la rete possa essere presto dotata degli stessi mezzi delle altre e che vengano accolti i giusti rilievi espressi dall'Agcom sul potenziamento del Qualitel''. (ANSA)

@fnsisocial

Articoli correlati