CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Editoria 18 Mar 2009

Rcs Mediagroup: nel 2008 utile netto consolidato di 38,3 milioni (220 milioni nel 2007), L'utile della capogruppo è a 79,3 milioni. Dividendo di 0,05 euro alle azioni risparmio.

Rcs MediaGroup ha chiuso il 2008 con un utile netto consolidato in calo a 38,3 milioni, rispetto ai 220,3 del 2007. L'utile della capogruppo è a 79,3 milioni. All'assemblea, convocata per il 28 e il 29 aprile, verrà proposta la distribuzione di un dividendo di 0,05 euro per le sole azioni risparmio.

Rcs MediaGroup ha chiuso il 2008 con un utile netto consolidato in calo a 38,3 milioni, rispetto ai 220,3 del 2007. L'utile della capogruppo è a 79,3 milioni. All'assemblea, convocata per il 28 e il 29 aprile, verrà proposta la distribuzione di un dividendo di 0,05 euro per le sole azioni risparmio.

Il gruppo ha sottolineato la necessità di un intervento sui costi e sul modello di business, e non esclude la revisione del perimetro aziendale. I risultati, spiega il comunicato, «vanno inquadrati nel ben noto contesto di pesante crisi finanziaria che, in particolare dalla seconda parte dell'anno, ha causato gravi ripercussioni anche sull'economia reale e penalizzato in modo sostanziale, e oltre le aspettative, gli investimenti pubblicitari e il settore dei media». Dopo la diffusione dei conti, le azioni ordinarie salgono però del 4,45% mentre quelle risparmio del 6,82%. «Va segnalata la crescita continua di tutti gli indicatori dei mezzi on line dell'area Quotidiani Italia - prosegue la nota - che hanno raggiunto i 15,7 milioni di utenti unici complessivi, con una crescita dei lettori unici mensili medi sia di corriere.it (+31%) sia di gazzetta.it (+33%). L'azione del gruppo per l'anno prossimo «si concentrerà con particolare energia nella politica di sviluppo di ricavi digitali varata durante il 2008». «Gli scenari editoriali - mette infatti in rilievo il comunicato - lasciano prevedere una prosecuzione della contrazione nei volumi e nei risultati diffusionali, ad eccezione delle attività new media», mentre «sui mezzi digitali si prevede continui la progressione della raccolta pubblicitaria, pur con tassi di crescita inferiori a quelli registrati nel corso del 2008, in cui si è evidenziata una crescita di oltre il 40% in Italia e di circa il 20% in Spagna, rispetto al 2007». Il 2009 sarà peggiore: Rcs Mediagroup raggiungerá risultati inferiori rispetto allo scorso esercizio. «Considerato l'elevato grado di aleatorietá del contesto di riferimento e in assenza di eventi attualmente non prevedibili - si legge nella nota di bilancio 2008- si presume pertanto che nel 2009 il gruppo raggiunga risultati inferiori rispetto al precedente esercizio, nonostante le consistenti azioni poste in essere e previste, rivolte a contrastare in modo massiccio gli effetti negativi derivanti dalla congiuntura stessa». I risultati di Rcs MediaGroup nell'esercizio 2008, spiega la societa', vanno inquadrati nel contesto di pesante crisi finanziaria. I rigorosi interventi di efficienze e investimenti predisposti per tempo hanno pero' consentito di contenere la riduzione dei risultati. I ricavi netti consolidati di gruppo confermano quanto gia' annunciato a preconsuntivo e si attestano a 2.673,9 milioni (-1,9%), con ricavi pubblicitari per 942,1 milioni (-2,1%; -4,4% a perimetro omogeneo). Il risultato operativo (ebit) e' pari a 137,4 milioni (259,8 milioni nell'esercizio 2007) e oltre a riflettere la variazione del margine operativo lordo (-26,1% a 266 milioni) e del perimetro di consolidamento, risente di svalutazioni materiali e immateriali per complessivi 14,8 milioni, per lo piu' su avviamenti del gruppo Dada e dell'area Libri. L'indebitamento finanziario netto si attesta a 1.146,8 milioni, in aumento di 180,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2007, principalmente per le acquisizioni per 260 milioni (soprattutto Digicast e Veo). La posizione finanziaria netta beneficia di un positivo flusso di cassa generato dalla gestione ordinaria nel periodo per 110 milioni. L'area Quotidiani Italia registra ricavi pari a 711,3 milioni (734,6 milioni nel 2007), con ricavi pubblicitari in calo del 2,7% (ma il mercato di riferimento fa -7%). La societa' segnala l'ottimo andamento della raccolta del sistema integrato legato a La Gazzetta dello Sport, dove ci sono ricavi complessivi in crescita dell'11,7% e in netta controtendenza. I ricavi diffusionali, nonostante il forte calo dei prodotti collaterali (-15,8%), crescono per effetto sia dello sviluppo dei ricavi delle attivita' digitali, sia dell'aumento del prezzo del Corriere Magazine e di Io Donna. Nel 2008 Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport mantengono le leadership nei settori di riferimento, rispettivamente con 613.000 (-6,3%) e 380.000 (-1,3%) copie medie diffuse. L'area Quotidiani Spagna (Unidad Editorial) incrementa i ricavi da 619,1 a 647,9 milioni (+4,7%; ma -5,8% a perimetro omogeneo). I ricavi editoriali si attestano a 300,1 milioni, rispetto ai 275,5 milioni dell'esercizio 2007 (stabili a perimetro omogeneo). I ricavi pubblicitari scendono a 269,4 milioni (-4,1%; -14,1% a perimetro omogeneo) per effetto del calo della raccolta relativa (ma l'online sale del 20,4%). Nel 2008 El Mundo si conferma secondo quotidiano spagnolo con 323.000 copie medie (-3,8%). Il quotidiano Marca, che conferma la leadership nell'informazione sportiva, si attesta a 296.000 copie (-6%). In crescita le diffusioni nel canale edicola di Expansio'n e dei periodici Telva e Actualidad Economica.

@fnsisocial

Articoli correlati