Una "scelta verticistica" imposta dalla direzione generale: è il giudizio del Cdr di Rainews sul nuovo programma di approfondimento condotto da Pierluigi Diaco. "Il 25 maggio è stato presentato il nuovo talk show quotidiano di argomento politico che Pierluigi Diaco condurrà in prima serata a partire da giugno su RaiNews24 - si legge in una nota del Cdr - Il Comitato di Redazione di RaiNew24 esprime la più viva preoccupazione per come i vertici aziendali hanno gestito l'intera vicenda.
Una "scelta verticistica" imposta dalla direzione generale: è il giudizio del Cdr di Rainews sul nuovo programma di approfondimento condotto da Pierluigi Diaco. "Il 25 maggio è stato presentato il nuovo talk show quotidiano di argomento politico che Pierluigi Diaco condurrà in prima serata a partire da giugno su RaiNews24 - si legge in una nota del Cdr - Il Comitato di Redazione di RaiNew24 esprime la più viva preoccupazione per come i vertici aziendali hanno gestito l'intera vicenda. Ancora una volta, da parte della Direzione generale è stata imposta una scelta verticistica, senza alcuno sforzo di valorizzazione delle indubbie risorse interne, aziendali e di testata, e caso unico nella storia della Rai garantendo a Diaco ogni altra collaborazione esterna. Cosa intollerabile perché contraria ad ogni regola imposta dall' aziende ad ogni altro dipendente giornalista". Per il Cdr di Rainews si tratta di una "contraddizione aggravata dal titolo del programma che Diaco conduce per i microfoni di Radio24, 'Servizio Pubblico'. Il CdR di Rainew24 chiede, dunque, precise garanzie di tutela della professionalità e delle prerogative di una redazione impegnata in questi mesi in una difficile e tesa fase di transizione e di riorganizzazione del modello produttivo, in una testata che lavora e si sviluppa 24 ore al giorno 365 giorni all'anno sul terrestre, sul satellite e ora sul digitale terrestre". Ma chiede anche che "vengano tutelati tutti gli spazi di approfondimento giornalistico della testata e il finanziamento e la disponibilità di risorse del canale da utilizzare - conclude la nota del cdr - in un appropriato piano di rilancio tecnologico ed editoriale della testata per affrontare adeguatamente le sfide dei new media, del digitale terrestre e dalla sempre più agguerrita concorrenza di Sky Tg24". (ANSA)