Considerando la pausa estiva intercorsa dalla presentazione del bando, la giuria del Premio Giuseppe 'Bepi' Zanfron per fotocineoperatori ha deciso, recependo la richiesta pervenuta da diversi colleghi, di prorogare i termini per la presentazione dei servizi al 22 settembre.
Il premio è promosso dall'Associazione della Stampa bellunese e dal Sindacato giornalisti Veneto, con il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Belluno, del Comune di Longarone, della Fondazione Vajont e dell'Associazione Bellunesi nel Mondo, ed è intitolato alla memoria di Giuseppe 'Bepi' Zanfron, collega pubblicista fotografo del Vajont, scomparso nel 2017.
Il concorso è riservato a fotocineoperatori che tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2017 si siano distinti nel racconto per foto e immagini di eventi di cronaca legati al dissesto idrogeologico e/o eventi climatici di portata eccezionale: servizi o inchieste pubblicati su testate cartacee, teletrasmessi o messi in rete su testate italiane registrate che si distinguano per completezza di informazione e obiettività nel rispetto dei valori deontologici della professione giornalistica.
Due le sezioni previste: carta stampata-web e televisione. I lavori potranno essere proposti dagli stessi autori – unitamente a un breve curriculum professionale – e dovrà essere inviata una copia entro il 22 settembre 2018 alla segreteria del Sindacato giornalisti Veneto via e-mail all'indirizzo: premiozanfron@sindacatogiornalistiveneto.it.
Ogni concorrente può presentare un solo servizio. Al primo classificato di ogni sezione andrà un premio del valore equivalente di 500 euro.
Il bando di concorso e il regolamento per partecipare sono disponibili a questo link.