È online il bando della quarta edizione del premio giornalistico dedicato a Vera Schiavazzi, scomparsa improvvisamente il 22 ottobre 2015. «Giornalista, fondatrice – con Nicola Tranfaglia e Mario Berardi – oltre 16 anni fa del master in Giornalismo di Torino, collaboratrice delle più autorevoli testate italiane (ma la sua casa fu sempre Repubblica), sindacalista attenta e ascoltata, Vera ha lavorato sempre perché i diritti fossero uguali per tutti, non virtuosismo da editoriale ma opportunità concreta», la ricorda l'Assostampa Subalpina.
L'argomento di quest'anno è: "Il cigno nero. L'emergenza Coronavirus non è solo la più grande emergenza sanitaria che il mondo globale ha finora dovuto affrontare, è anche un segnale d'allarme che mette a fuoco le fragilità delle nostre società e di tutta la post-modernità. Dalla sanità alla scuola, dal lavoro alla mobilità delle persone, dalle relazioni sociali fino al funzionamento delle istituzioni: non c'è aspetto della quotidianità che non ne sia stato toccato nel profondo e che subirà probabilmente un profondo ripensamento. Il candidato attraverso dati, storie ed esempi dovrà rintracciare e raccontare indizi e segnali del mondo che verrà".
Alla quarta edizione potranno partecipare gli studenti e gli ex allievi sotto i 35 anni delle scuole e dei master in giornalismo riconosciuti dall'Ordine. Bando, giuria, contatti e tutte le informazioni utili sono disponibili sul sito web dell'Associazione Stampa Subalpina.