Polemiche per la puntata di "In mezz'ora". Insorge il Pdl. Lucia Annunziata: "Sempre la stessa sceneggiata" Gasparri (Pdl): "Dall'Annunziata solo burocratiche giustificazioni"

"E' una sceneggiata che si ripete sempre prima di ogni periodo elettorale e investe la mia trasmissione che ha questa formula singolare, peraltro normata dalla Commissione di vigilanza sulla Rai''. Cosi' Lucia Annunziata risponde alle polemiche partite dal centrodestra sulla puntata di oggi della sua 'In mezz'ora' su Raitre nella quale ha intervistato Nichi Vendola, candidato per il Pd alle elezioni regionali in Puglia

''Vorrei ricordare - ha spiegato - che la Commissione di vigilanza ha stabilito che per l'unicita' della formula della mia trasmissione, devo alla fine delle puntate della stagione rispettare l'equilibrio tra centro destra e centro sinistra. Cosa che ho sempre puntualmente fatto''. La giornalista ha quindi detto che con le elezioni comincera' ''una nuova serie e quindi si seguiranno gli stessi criteri'' Annunziata ha poi rivelato di aver sentito il presidente dei senatori del Pdl Maurizio Gasparri, il primo aver criticato la puntata di oggi. ''Gli ho ricordato - ha detto - cosa prevede la Commissione di vigilanza riguardo la formula della trasmissione e ho aggiunto che in questo ciclo la situazione e' addirittura sbilanciata a favore del centrodestra''.
''Mi ha risposto - ha proseguito - che la mia osservazione e' burocratica e che io sono consapevole di aver fatto una puntata elettorale. Gli ho controreplicato che non faccio il vigile urbano ma la giornalista e che quindi scelgo in base a questi criteri. Domenica prossima ad esempio avremo un esponente del centrodestra che e' interessante dal punto di vista giornalistico''.
Annunziata ha quindi ricordato che la ''par condicio'' televisiva scatta tra due settimane, ovvero quaranta giorni prima delle lezioni: ''in quella occasione avvieremo un nuovo ciclo in cui porteremo tutti quanti''. (ANSA)

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Nichi Vendola, in corsa per la conferma alla carica di governatore della Puglia, va nella trasmissione di Lucia Annunziata 'In mezz'ora' su Raitre e il Pdl insorge denunciando la violazione della par condicio nella corsa elettorale e invocando ''una puntata riparatrice'' da parte della giornalista. Ma la giornalista replica: ''E' una sceneggiata che si ripete sempre prima di ogni periodo elettorale e investe la mia trasmissione che ha questa formula singolare, peraltro normata dalla Commissione di vigilanza sulla Rai''. ''Vorrei ricordare - ha aggiunto - che la Commissione di vigilanza ha stabilito che per l'unicita' della formula della mia trasmissione, devo alla fine delle puntate della stagione rispettare l'equilibrio tra centro destra e centro sinistra. Cosa che ho sempre puntualmente fatto''. La giornalista ha quindi detto che con le elezioni comincera' ''una nuova serie e quindi si seguiranno gli stessi criteri''.
Subito dopo la trasmissione il presidente dei senatori del Pdl Maurizio Gasparri ha detto: ''Dopo il servile spot elettorale a favore di Vendola nella trasmissione 'In Mezz'ora' su Rai Tre, si attende che domenica prossima lo stesso spazio venga messo a disposizione dell'altro candidato, Rocco Palese''. E inoltra la richiesta al direttore generale della Rai Masi e al direttore della rete Di Bella. Gli risponde subito Giorgio Merlo per il Pd:''E'
stucchevole e singolare la polemica del sen. Gasparri contro Lucia Annunziata per l'intervista di oggi a Vendola durante la trasmissione 'In mezz'ora'. Un format, quello dell'Annunziata come tutti sanno da anni, che non prevede un contraddittorio in studio se non il conduttore''.
Poi, uno dopo l'altro intervengono gli altri: sia Piero Testoni sia Giorgio Lainati parlano di ''spot elettorale per Vendola'' da parte di Lucia Annunziata, e di ''soccorso rosso'' di Raitre a favore del candidato del Pd. Il Pdl della Puglia chiede che il caso della trasmissione sia affrontato in Commissione di vigilanza e lo stesso avversario di Vendola definisce il Gvernatore ''una vergogna per la Rai'' sottolineando ''la telepredica senza contraddittorio''.
Anche Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera, parla di ''impar condicio'' e invoca la puntata riparatrice, mentre per Alessio Butti della Commissione di vigilanza per il Pdl la partecipazione di Vendola alla trasmissione ''e' senza alcun dubbio una violazione dell'imparzialita' e della correttezza di informazione che soprattutto da una trasmissione del Servizio Pubblico ci si aspetterebbe''.
Dalla parte opposta, Vincenzo Vita - sempre della Commissione di vigilanza - chiede quale tv veda Gasparri e gli ricorda che ''ieri sera il suo televisore doveva esser spento quando il tg1 nella sua edizione piu' vista ha fatto una lunga intervista al candidato sindaco Pdl di Venezia Brunetta''. Sullo stesso tono Pancho Pardi dell'Idv per il quale ''Le proteste del centrodestra sull'invito di Vendola alla trasmissione di Lucia Annunziata sono davvero
clamorose''. (ANSA)

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''In merito alle dichiarazioni di Lucia Annunziata, vorrei precisare che ho risposto alla
sua telefonata per educazione e per un'antica consuetudine con la nota giornalista che rispetto nonostante oggi abbia fatto un'operazione propagandistica pro Vendola assolutamente faziosa e smaccata. Le giustificazioni burocratiche para statali che ha eccepito non cancellano la sostanza del problema''. Lo afferma Maurizio Gasparri, capogruppo del Pdl al Senato.
''Nulla esclude - prosegue - che abbia poi deciso di invitare qualche candidato del centrodestra nella prossima puntata dopo la nostra protesta, perche' cosi con due errori bilanciati pensa di stare nel giusto, ma nel giusto non sta. La franchezza degli ormai antichi rapporti tra me e Lucia Annunziata mi inducono a replicare che lei, piu' che
sceneggiate, mette in piedi dei teatrini propagandistici in questo caso a favore di Vendola, del quale bisogna iniziare a parlare come di un presidente che ha fatto proliferare sotto il suo regno vicende inquietanti. Chissa' - conclude - se Lucia Annunziata ha mai sentito pronunciare da D'Alema il nome di Tedesco. Quando vuole le spieghero' chi e' questo signore, cosa ha fatto con Vendola e dove sta grazie a D'Alema''. (ANSA)