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Internazionale 20 Giu 2006

Pakistan, ucciso il giornalista scomparso sei mesi fa

Un giornalista pakistano, che stava realizzando un reportage sull’uccisione di un membro di Al Qaeda da parte delle forze militari Usa, è stato trovato morto venerdì scorso, sei mesi dopo la sua scomparsa.

Un giornalista pakistano, che stava realizzando un reportage sull’uccisione di un membro di Al Qaeda da parte delle forze militari Usa, è stato trovato morto venerdì scorso, sei mesi dopo la sua scomparsa.

Il corpo di Hayatullah Khan è stato scoperto dagli abitanti del villaggio di Mir Ali, nella regione del Waziristan. Khan era scomparso lo scorso 5 dicembre, dopo aver realizzato un reportage fotografico su una missione aerea conclusasi con la morte di Hamza Rabia, membro di Al Qaeda. Le foto del giornalista smentiscono di fatto la versione ufficiale fornita dalle autorità pakistane, secondo le quali Rabia sarebbe morto accidentalmente mentre confezionava materiale esplosivo. La morte di Khan sembra essere recente; non si conoscono i responsabili ma le autorità pakistane sostengono che il giornalista sia stato rapito da militanti islamici. Al contrario, il Comitato per la Protezione dei Giornalisti ritiene che il reporter possa essere stato rapito da un gruppo paramilitare filogovernativo. (9Colonne)

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