P4: i giornalisti DNews ribadiscono l’autonomia

Le giornaliste e i giornalisti di DNews sono in apprensione per quanto emerso in questi giorni dall’inchiesta di Napoli sulla cosiddetta P4 e su personaggi del calibro di Luigi Bisignani, che secondo i magistrati avrebbe agito in questi anni come un “coach” al fine di condizionare il destino di molte testate e il mercato pubblicitario destinato alle stesse. Nelle carte dell’inchiesta, come hanno riportato alcuni organi di stampa nei giorni scorsi, viene esplicitamente citato anche DNews.

Il nostro quotidiano, che ricordiamo usufruisce oltretutto dei benefici statali per le imprese in crisi, sarebbe stato oggetto di attenzione di manovratori occulti al fine di “controllare tutte le linee del Nord” del Paese. Le giornaliste e i giornalisti di DNews ribadiscono la propria indipendenza e autonomia e chiedono all’editore Mario Farina di farsene garante con ogni mezzo, perché solo attraverso una libera e corretta informazione si possono tutelare i diritti dei propri lettori e dei propri dipendenti.

COMUNICATO DELL’EDITORE

L'editore, come immediatamente dichiarato alle principali agenzie di stampa nazionali all'indomani delle prime pubblicazioni riguardo la questione P4 da voi citata, ribadisce che il signor Bisignani non ha, né ha mai avuto in passato, rapporti di dipendenza lavorativa, consulenza o societari con le sue aziende e in particolare la Mag editoriale. Si ribadisce, pertanto, che DNews è un giornale indipendente e apolitico, come hanno sempre voluto il suo editore, il direttore e i giornalisti che ogni giorno si adoperano per confezionare al meglio un giornale di servizio per i suoi lettori, offrendo notizie di cronaca, sport e attualità nel massimo rispetto della libera e imparziale informazione.  Infine l'editore precisa, in merito alle notizie riportate da diversi organi di stampa, che da diversi mesi, la concessionaria pubblicitaria di DNews non è Visibilia - come erroneamente scritto - ma Emotional Advertising. L'editore pertanto, oltre a garantire nuovamente al CdR e ai lettori la consueta linea editoriale indipendente, apolitica e assolutamente di servizio, prende le distanze da chiunque (organi di stampa e non) accosti la Mag editoriale e questo giornale alla P4 o ai suoi componenti e a tale fine ha già conferito mandato ai suoi legali affinchè vengano attivate tutte le azioni legali necessarie alla tutela del buon nome del giornale, dell’editore, del Direttore e di quanti prestano la propria attività per la realizzazione del quotidiano.