Oggi scioperano
le radio e le televisioni
nazionali e locali
per la libertà
d'informazione,
l'autonomia professionale
e l'indipendenza
dei media
La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: “I giornalisti dell’emittenza radiotelevisiva nazionale e locale, pubblica e privata, scioperano oggi per la libertà dell’informazione, per l’autonomia professionale e per l’indipendenza dei media. Dopo la riuscita dell’astensione dal lavoro dei colleghi della carta stampata, lo sciopero dei giornalisti delle televisioni e delle radio rappresenta la seconda fase di una forte mobilitazione decisa dalla Federazione Nazionale della Stampa per difendere le regole dell’informazione, la pluralità delle proprietà, la stessa occupazione. La mancata approvazione di una legge sul conflitto di interessi e la proposta di legge di riforma della comunicazione rendono difficile, specie nel settore dell’emittenza radiotelevisiva, un equilibrato e plurale sviluppo sia del servizio pubblico sia dei soggetti privati. Anche nel settore dell’emittenza interessi estranei cercano di ottenere posizioni dominanti dalle quali condizionare un prodotto informativo fuori dalla logica della completezza e della correttezza, che sono patrimonio di un vero giornalismo liberale. Ciò accade nella Rai ma anche nell’emittenza nazionale privata, e nel sistema digitale satellitare. I tempi lunghi dell’introduzione del digitale terrestre determinano una situazione di stallo nella quale le imprese del settore hanno la tentazione di tagliare pezzi di informazione per privilegiare contenuti di intrattenimento. Particolarmente a rischio è la situazione dei soggetti più deboli, delle centinaia di emittenti locali il cui ruolo è fondamentale per il pluralismo dell’informazione. Anche per queste ragioni la Segreteria della Federazione Nazionale della Stampa rivolge un’appello a tutti i giornalisti delle televisioni e delle radio a partecipare allo sciopero ed alla manifestazione nazionale che la Fnsi ha indetto per il 25 giugno e che si svolgerà a Piazza Farnese, a Roma, a partire dalle ore 19. I giornalisti dell’emittenza radiotelevisiva pubblica e privata, nazionale e locale, e dei canali tematici satellitari legati o no a network terrestri si asterranno dal lavoro a partire dalle ore 06.00 di mercoledì 18 alle ore 06.00 di giovedì 19 giugno. Lo sciopero dei giornalisti della Rai avviene nel rispetto ed al termine delle procedure di legge; saranno garantite le previste brevi finestre informative.”