L’Associazione Lombarda dei Giornalisti (Alg) organizza domani 2 febbraio al Circolo della Stampa di Milano (Corso Venezia, 16) un dibattito pubblico tra intellettuali, esperti e rappresentanti politici e sindacali per approfondire i temi della Legge Biagi e gli effetti di un’introduzione delle nuove norme di flessibilità nell’organizzazione del lavoro nei mass media.
L’incontro, con inizio alle ore 10, sarà presieduto e introdotto dal presidente dell’Alg, Giovanni Negri, mentre al dibattito, coordinato dal direttore de Il Sole 24 Ore, Ferruccio de Bortoli, parteciperanno: il Ministro del Welfare, Roberto Maroni; Cesare Damiano, responsabile del Dipartimento lavoro dei Ds; Maurizio Del Conte, giuslavorista dell’Università Bocconi di Milano; Alfonso Gianni, capogruppo di Prc nella Commissione lavoro della Camera dei Deputati; Michele Tiraboschi, docente dell’Università di Modena. La Legge Biagi e le sue ricadute sulla professione giornalistica sono tra i nodi più complessi emersi anche nella difficile vertenza contrattuale dei giornalisti. E negli incontri con le redazioni è spesso sorta l’esigenza di conoscere più da vicino le nuove norme introdotte dalla Legge Biagi, per capire meglio i rischi e le opportunità che potrebbe determinare una loro applicazione alla professione giornalistica. Proprio per ascoltare da vicino le opinioni e le posizioni di esperti ed esponenti politici di diversi orientamenti, l’Alg invita tutti i giornalisti della Lombardia al dibattito pubblico del 2 febbraio.