All’Ordine dei giornalisti della Sardegna sono state segnalate presunte violazioni della “Carta di Roma” in riferimento a servizi giornalistici sul fenomeno dei migranti.
Le norme deontologiche, che gli iscritti all’Albo sono tenuti a rispettare, raccomandano di “evitare la diffusione di informazioni imprecise, sommarie o distorte riguardo a richiedenti asilo, rifugiati, vittime della tratta e migranti” e “richiamano l’attenzione di tutti i colleghi, e dei responsabili di redazione in particolare, sul danno che può essere arrecato da comportamenti superficiali e non corretti, che possano suscitare allarmi ingiustificati, anche attraverso improprie associazioni di notizie, alle persone oggetto di notizia e servizio; e di riflesso alla credibilità della intera categoria dei giornalisti”.
Nella prossima seduta, il Consiglio dell’Odg sardo valuterà le segnalazioni ricevute e nel frattempo rivolge un invito a tutti i colleghi ad attenersi alle regole della correttezza e della completezza dell’informazione e del rispetto della personalità e della dignità altrui, senza alcuna discriminazione.
Il presidente
Filippo Peretti