«Un cartello appeso alla pensilina di una fermata del tram, a Milano, firmato dal gruppo neofascista Militia con su scritto "Berizzi carogna! Okkio al kranio". Questo l'ultimo episodio di insulti al giornalista di Repubblica che con le sue inchieste ha denunciato il ritorno delle formazioni di estrema destra in Italia. La Federazione nazionale della Stampa italiana è al fianco del collega Paolo Berizzi, da qualche settimana costretto a vivere sotto scorta a causa delle minacce ricevute per via del suo lavoro, e chiede alle autorità di tenere alta l'attenzione su un fenomeno, quello delle intimidazioni rivolte agli operatori dell’informazione da estremisti neofascisti e neonazisti, che desta sempre più preoccupazione». Lo affermano, in una nota, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Fnsi.