La professione
La fabbrica dei giornalisti
Sono oltre 112.000 i giornalisti in Italia: il triplo che in Francia, il doppio che in Uk. Ma solo il 45% sono attivi ufficialmente e solo 1 su 5 ha un contratto di lavoro dipendente, (guadagnando però 5 volte più di un freelance e 6,4 volte più di un Co.co.co). Intanto i rapporti di lavoro subordinato continuano inesorabilmente a calare (meno 5,1% dal 2008) e l’ età media degli attivi a crescere.
Sono alcuni degli elementi emersi dall’ aggiornamento (con i dati del 2011) del Rapporto sulla professione giornalistica in Italia, curato da Pino Rea per Lsdi, che sarà presentato il 30 novembre alla Federazione della stampa, a Roma, alle 10,30. Insieme a Franco Siddi e Roberto Natale, segretario generale e presidente della Fnsi, interverranno i presidenti degli altri istituti di categoria: Andrea Camporese (Inpgi), Daniele Cerrato (Casagit), Marina Cosi (Fondo complementare) ed Enzo Iacopino (Ordine).
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Lettera a un giovane giornalista (web)
Ispirandosi, ma senza alcuna presunzione, alle ‘’Lettere a un giovane poeta’’ che Rainer Maria Rilke aveva scritto fra il 1903 e il 1908 a un ventenne tedesco, Franz Xaver Kappus, che gli chiedeva consigli sulla poesia, un webmaster belga, Nicolas Becquet, giornalista a L’ Echo, ha appena pubblicato un decalogo indirizzato ‘’a un giovane giornalista (web)’’, in cui, più che fare il solito elenco di strumenti o piattaforme da sfruttare, cerca di spiegare qual è l’ essenza del giornalismo digitale - E’ una lettura interessante. E istruttiva.
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‘’I giornalisti e le regole’’, vademecum per un mestiere pericoloso
Tre esperti di diritto dell’informazione, Caterina Malavenda, Carlo Melzi d’ Eril e Giulio Enea Vigevani,, vanno in soccorso di chi ogni giorno è costretto a muoversi tra la necessità di raccontare il vero e la paura di finire in tribunale per citazioni o querele
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Suoni e visioni
I cento passi di Radio Siani, contro la cultura della camorra
‘’Non ci piace essere ricordati per quello che subiamo, ma per quello che facciamo, o meglio, proviamo a fare». E’ così che Carlo Russo, uno degli animatori di ‘’Radio Siani’’, spiega la missione dell’ emittente web di Ercolano che dal 2009 lavora per il risveglio delle coscienze; perché, è lo slogan della radio dedicata al giovane giornalista napoletano ucciso dalla camorra, “le idee non si fermano con la paura” – Una ricostruzione della storia e dei progetti di una emittente in prima linea nella lotta contro la cultura indotta dalla criminalità organizzata
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Editoria
Un altro sorpasso: internet ‘’straccia’’ la carta anche nelle presidenziali Usa
Nelle elezioni presidenziali Usa del 2008 il numero di persone che si rivolgevano a internet e quelle che sceglievano i giornali per informarsi erano praticamente alla pari - Quest’ anno internet ha letteralmente bruciato i quotidiani come fonte preferita di notizie - Il sorpasso, particolarmente significativo, viene segnalato da una Ricerca realizzata dal Pew Research Center
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PaperPlay: la carta come una pagina web
Un nuovo tentativo di sinergia fra la carta e l’ online - Si tratta di PaperPlay, uno strumento, realizzato da RedShift, che attraverso la ‘’scannerizzazione’’ di codici stampati sulla carta, permette di far ‘’scattare’’ sui dispositivi mobili dotati di una particolare applicazione una serie di contenuti multimediali legati ai QR.
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Media e potere
Un Foia anche in Italia, la proposta di ‘’Iniziativa’’ per l’ incontro europeo di Roma
''Iniziativa per un Freedom of Information Act in Italia'', promossa nei mesi scorsi da una serie di organismi e associazioni (fra cui anche Lsdi) che si battono per la trasparenza e il diritto all’ informazione, ha elaborato una proposta da presentare a OGP Italia, l’ incontro europeo di Open Government Partnership, in programma il 10 dicembre a Roma - Il documento segnala le ragioni per cui è necessario che anche il nostro paesi si doti di un Freedom Of Information Act (Foia) ribaltando il concetto della trasparenza come concessione da parte della pubblica amministrazione e considerandola invece un diritto dei cittadini.
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GlocalNews
Glocal12, la ricchezza dell’ informazione locale e la sindrome della coperta corta
Vari spunti molto interessanti dalle testate glocali; una rigidità pressoché assoluta delle istituzioni del giornalismo professionale nei confronti dell’ online; e la sindrome della coperta corta che scatta anche fra i giornalisti ”garantiti” - Sono tre questioni sensibili emerse da Glocal12, la tre giorni di incontri, confronti e laboratori che hanno fatto il punto lo scorso fine settimana a Varese sulla situazione dell’ editoria glocale - E poi c’ è un altro punto, altrettanto importante: le nuove professioni dell’ informazione e della comunicazione che grazie all’ online stanno cominciando ad essere praticate da giovani e meno giovani.
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Tre giorni di giornalismo locale e globale, una sintesi di Glocal12
Un Report grafico dal primo festival del giornalismo online organizzato da VereseNews
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Appunti, spunti e riflessioni da Glocal12
- Pier Luca Santoro: l’ organizzazione del lavoro è un nodo cruciale
- Mario Tedeschini Lalli: niente paura, i giornalisti continueranno ad avere un mercato>>
– Twitter e le ciambelle
- Alessandro Bergonzoni racconta il suo Glocal
- Carlo Felice Dalla Pasqua: Strumenti gratuiti (o quasi) per il giornalista digitale
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Segnalazioni
Chi investe nella produzione di contenuti. Da Monaco segnali per la ricerca di nuovi spazi (e altre segnalazioni)
Notizie, analisi e riflessioni in circolazione
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