''Fa benissimo il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a richiamare noi giornalisti alle nostre responsabilità. Non ne abbiamo solo noi: in questi anni c'è stata una cattiva politica che ha disseminato germi di xenofobia e intolleranza, ma è certo che anche noi operatori dei media troppo spesso ci abbiamo messo del nostro''. Lo ha detto il presidente della Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi), Roberto Natale, commentando le parole di Napolitano sulla necessità di ''un'accurata comunicazione da parte dei media'' per ''una corretta percezione dell'immigrazione da parte dell'opinione pubblica''.
Parlando a margine del convegno ''Immigrazione - Una sfida, una necessità'', Natale ha ricordato che i media hanno fatto ad esempio ''credere che ogni immigrato sia clandestino'' e hanno fatto ''supporre che gran parte degli stupri in Italia siano commessi da immigrati, quando dati reali dicono il contrario''. Per questo, ha aggiunto, ''le rappresentanze dei giornalisti, cioè Fnsi e Ordine, insieme a tante voci dell'associazionismo hanno dato vita alla Carta di Roma, che esprime un impegno all'informazione corretta. Siamo impegnati - ha concluso - in un'attività di formazione per noi giornalisti per imparare o reimparare l'uso di parole e immagini rispettoso della verità dei fatti''. (ROMA, 14 GIUGNO - ANSA)